Consigli pratici per stipulare una polizza Rc Professionale per medici chirurghi e odontoiatri
La scelta di una polizza assicurativa a tutela dei rischi professionali è un operazione che presuppone una attenta meditazione coadiuvata con la partecipazione di consulenti specializzati nel ramo così da effettuare un confronto concreto di condizioni di polizza e tariffe con prezzi di mercato competitivi.
In primis la polizza rc professionale diventerà obbligatoria a metà agosto 2013 e tale adeguamento riguarda anche tutto il comparto sanitario (medici, dentisti, paramedici) compresi i giovani medici neolaureati e neoabilitati.
Il primo aspetto da considerare è il massimale di copertura. Il massimale è il massimo esborso che la Compagnia di assicurazione accetta di corrispondere nel caso in cui avvenga un sinistro.
Ritengo parzialmente adeguati massimali inferiori al milione di euro se si parte dal presupposto che una polizza di responsabilità civile debba trasferire serenità al medico nel caso in cui avvenga un sinistro che coinvolge in ogni caso la salute e la vita umana del paziente.
L'inquadramento del medico è la prima informazione che richiediamo nella fase della quotazione. È fondamentale sapere se il medico è un libero professionista, se è convenzionato, se è un dipendente con intramoenia oppure con extramoenia. Se il medico è inquadrato come ospedaliero normalmente verrà coperto con un'assicurazione limitata alla sola colpa grave. Se viceversa è un libero professionista o lavora con attività extramuraria è imprescindibile scegliere una polizza che copra la colpa professionale senza limitazione (quindi con colpa lieve e grave).
Altro elemento è la franchigia. La franchigia è l'importo fisso che in caso di sinistro resta a carico dell'assicurato. Spesso durante la stipula del contratto assicurativo il medico richiede in ogni caso una copertura senza franchigia. In realtà una franchigia di qualche migliaio di euro permette di abbattere notevolmente il costo annuale della polizza, soprattutto per i medici che praticano interventi chirurgici per i quali il premio annuale (il premio nelle assicurazioni è il prezzo della polizza) è particolarmente elevato (il problema si pone in maniera rilevante per i ginecologi con assistenza al parto, i chirurghi plastici ed estetici, gli anestesisti e gli ortopedici). Potrebbe capitare però che la stessa Compagnia non dia scelta al medico di inserire o meno la franchigia.
Di non minore importanza sono le "esclusioni" che da quanto mi risulta sono presenti in tutti i contratti di assicurazione di responsabilità civile professionale. La polizza è strutturata in questo modo: da un lato sono elencate le attività coperte e dall'altro quelle che non sono comprese in copertura. Le esclusioni normalmente riguardano il vizio del consenso informato, fatti già noti al momento della stipula della polizza, ipotesi di sospensione e radiazione dall'alba professionale, la mancata rispondenza del risultato per interventi con finalità estetiche.
Aspetto tecnico fondamentale da tenere in conto è la retroattività o pregressa. Oggi la totalità delle assicurazioni rc professionali per medici è in regime "claims made": vuol dire che la compagnia interviene per gli errori professionali denunciati dal medico durante la vita della polizza. È chiaro che tra la prestazione medica e una eventuale richiesta di risarcimento possono passare anni. Quindi se oggi mi assicuro dovrà preoccuparmi di avere una adeguata retroattività così da coprire i fatti professionali di diversi anni addietro se questi dovessero generare una richiesta di risarcimento pervenuta al medico per la prima volta dopo la stipula della polizza.
Se la richiesta di risarcimento viene denunciata dopo la scadenza di una polizza non rinnovata, quest'ultima non interverrà nel sinistro salvo il caso in cui sia operante la garanzia "postuma" o "ultrattività". Spesso la postuma è concessa solo nel caso di cessazione definitiva dell'attività professionale come nel caso del pensionamento.
Quindi se cambio compagnia devo fare molta attenzione che nella nuova polizza sia operante la retroattività almeno per 5 anni.
I nostri uffici sono a contatto quotidianamente con medici, dentisti, personale sanitario non medico e tali consigli pratici non sono altro che le risposte alle più frequenti domande che ci pervengono nel momento della richiesta della polizza rc professionale.
Se per la tua polizza professionale hai bisogno di una consulenza di esperti che quotidianamente e specificamente lavorano in questo particolare settore puoi chiedere un preventivo on line dal nostro sito internet e per approfondimenti o dubbi puoi parlare con un nostro operatore.
Dott. Antonio Belardo, Broker di Assicurazioni